Translate

sabato 28 settembre 2013

http://www.tuttopercasa.it/come-fare-la-spesa-al-mercato-189183.html

 

 

Come fare la spesa al mercato

               

      
Come fare la spesa al mercato

Aumentano sempre di più i mercati rionali dove poter fare la spesa girando tra varie bancarelle, sulle quali si può trovare davvero di tutto. Andare in questi posti può risultare conveniente e allo stesso momento, anche un modo per svagarsi, osservando i metodi di vendita, spesso folkloristici, dei proprietari dei banchi. Bisogna però stare molto attenti alle fregature, che sono all' ordine del giorno, per cui in questa guida vi daremo qualche consiglio su come muovervi nel mercato ed evitare di essere imbrogliati.





1 Come fare la spesa al mercato          Cosa importante per quando ci avventuriamo in un mercato è prepararsi una bella lista, dove segnare dettagliatamente ciò che ci serve. Una volta arrivati, bisognerà girare ed osservare per bene i banchi, controllando in primis l'aspetto della merce, per poi verificarne la provenienza e, in ultima istanza, fare attenzione ai prezzi esposti. Senza ombra di dubbio, infatti, un indizio importante da non sottovalutare, per conoscere la qualità del banco, è individuare quello con più gente.          



                                               
Consigli:
Oltre a i venditori furbacchioni, fate attenzione anche ai borseggiatori.




 

2 Come fare la spesa al mercato                      Quando si approccia per la prima volta ad un banco del mercato, e se stiamo acquistando frutta o verdura, possiamo tranquillamente chiedere di poter assaggiarla per accertarci della qualità, così come possiamo anche comunicare al nostro venditore quando la merce comprata non è poi risultata di nostro gradimento. In questo caso, non volendo rinunciare ad un novello cliente, possiamo scommettere che si farà perdonare all' istante. La cosa migliore da fare per trovare prodotti freschi è recarsi al mercato il più presto possibile, specialmente qualora dovessimo acquistare del pesce. Tenete però anche conto del fatto che, negli orari di chiusura, si troveranno sempre le offerte migliori, grazie alle quali si potrà arrivare a sfiorare risparmi addirittura del 50%.
 
 
 
 
3 Come fare la spesa al mercato                                                         Altra cosa da tenere sotto controllo è il momento in cui venite serviti.  Guardate sempre il venditore e accertatevi che, quando vi prepara le buste con la merce, il contenuto risulti equivalente a ciò che avete effettivamente ordinato. Può capitare, infatti, che cerchino di aggiungere più articoli nel sacchetto, in modo da guadagnare di più, così come può anche succedere che alcuni venditori furbi prendano articoli diversi da quelli richiesti, con la finalità di imbrogliarvi.  Cercate sempre di farvi un rapido calcolo di quello che avete comprato, all' evenienza portatevi una calcolatrice e verificate se l'importo finale risulta giusto.  Frequentando assiduamente il mercato, senza dubbio riuscirete a trovare i vostri venditori preferiti, con i quali nascerà certamente un rapporto di fiducia reciproco.. 

sabato 21 settembre 2013

http://www.beauty.it/come-vestirsi-da-hipster-188586.html

 

 

 

Come vestirsi da hipster


      
Come vestirsi da hipster

Tornare a vestirsi come negli anni 60? Sentirsi di nuovo vintage? Vuoi uscire dai canoni della moda odierna e distinguerti dal gruppo? Ora con questi pochi consigli puoi uscire fuori dal coro, vestirti in maniera originale ed essere un vero e proprio Hipster.Cosi finalmente potrai sentirti originale!



1 Come prima cosa bisogna evitare assolutamente abiti alla moda e scegliere invece vestiti non di marca, preferibilmente acquistati o in mercatini dell'usato o in negozi adibiti alla vendita di indumenti vintage. Non badare molto agli abbinamenti, perché il tutto dovrà essere indossato in modo casuale.          



                                               
Consigli:
Non badate agli schemi, sentitevi liberi di fare tutti gli abbinamenti che volete.


 

2 Come vestirsi da hipster        Come pantaloni possiamo scegliere dei jeans, a vita bassa per gli uomini e alta per le donne, di qualsiasi fantasia e colore. Si possono scegliere di qualsiasi lunghezza, preferibilmente sopra al ginocchio per l'uomo che decide di usarli corti. Una volta indossati i pantaloni aderenti, fare 2-3 risvolti per far vedere la caviglia. Per le ragazze si può pensare anche a vecchi vestiti di pizzo abbinati a dei reggiseno e delle calze colorate. In aggiunta nei periodi più freddi si possono abbinare degli scaldamuscoli colorati sopra a delle belle calze nere. 
 
 
                 

Guarda il video



        
 

3 Come vestirsi da hipster    Per la parte superiore possiamo provvedere con delle canottiere dello stile che preferite, o delle camicette di varie fantasie.  Possiamo continuare abbinando il tutto, dipendentemente dalla stagione, con dei camicioni di flanella in vari colori possibilmente a scacchi, oppure delle felpe con zip e cappuccio di colori sgargianti. Potete ampliare il vostro guardaroba con dei cardigan pesanti, preferibilmente con un ampio scollo, con gli alamari e di vari colori, o con dei vecchi pullover con fantasie divertenti o con dei brutti disegni..  
 
 
                                      

4 Scarpe e accessori: per le scarpe orientatevi direttamente sulle classiche Converse, che si abbinano perfettamente con un abbigliamento da vero Hipster, oppure su degli stivaletti da motociclista. Per le donne si può anche pensare a delle semplici ballerine o degli stivali bassi. Qualsiasi cosa facciate è giusto ricordare, che un perfetto hipster non metterebbe mai delle infradito. Per gli accessori potete sbizzarrirvi come volete e azzardare con collane di qualsiasi genere, meglio se in legno, orecchini di vario genere basta che siano grandi e vistosi. Potete continuare con fasce per capelli o cerchietti molto fantasiosi. Per finire occhiali con grandi montature e accessori in pelle tipo tracolla, zaini o cinture.

http://www.animalidalmondo.it/consigli-per-la-scelta-di-un-cane-188648.html

 

 

Consigli per la scelta di un cane


      
Consigli per la scelta di un cane       

Non bisogna mai sottovalutare determinati aspetti, quando decidiamo di imbatterci nella scelta dell'animale da compagnia per eccellenza: il cane. Grande, piccolo, peloso etc. L' importante è prendersene cura in modo adeguato, sceglierlo in base alle nostre esigenze e allo spazio che abbiamo da offrirgli. Di seguito alcuni consigli per selezionare quello che fa per noi.





1 Consigli per la scelta di un cane    Carattere: conoscere il carattere di un cane è un elemento molto importante nella scelta del nostro amico a quattro zampe, di conseguenza si deve prendere in considerazione anche il carattere di chi lo prende. Possono essere suddivisi in due categorie, quelli che vengono considerati aggressivi (Rottweiler, Pittbull, Mastini, etc.) e quelli mansueti (Jack Russell, Maltese, Cavalier King etc..). Ovviamente chi predilige dei cani aggressivi, cosiddetti cani da guardia, dovrà valutare bene la sua reale possibilità di gestire un animale del genere e farsi riconoscere come capo branco, cioè colui che comanda. Per quelli più aggressivi o da guardia è consigliato rivolgersi ad un addestratore, per riuscire a capire meglio le loro esigenze. Al contrario per quelli più mansueti non serve avere un carattere dominante, ma basta averne cura e come con tutti gli amici a quattro zampe farli integrare nella famiglia. 



                                                        
Consigli:
Ricordate sempre che il cane sarà parte integrante della famiglia per svariati anni, quindi non trascuratelo mai, perchè lui non lo farà mai !

 

2 Consigli per la scelta di un cane  Dimensioni: altro punto importante nella scelta del nostro amico sono le dimensioni. Possiamo suddividerli in 3 categorie, taglia grande, media e piccola. In ognuna di queste categorie hanno bisogno dei loro spazi, chi più e chi meno, per questo prima di prenderlo dobbiamo accertarci di avere il posto giusto dove farlo stare bene. Per quelli di taglia piccola non c'è bisogno di uno spazio eccessivo, ma basterà avere un appartamento confortevole dove collocare un angolo solo ed esclusivamente per lui. Diversamente per quelli di taglia media bisognerà avere un' area più grande. Consigliati, o un appartamento ampio con un balcone dove possono giocare tranquillamente, o una villetta con giardino dove avranno i loro spazi per divertirsi. I più complicati da accontentare sono quelli di taglia grande che si troveranno in difficoltà negli appartamenti, quindi consigliamo di avvicinarsi a questi cani solo se in possesso di una casa con un giardino adeguatamente ampio per accontentare il nostro amico.

 
 
 

3 Consigli per la scelta di un cane         Altra cosa da valutare nella scelta di un cane è la presenza di bimbi piccoli nella famiglia.  In questo caso è consigliato non selezionare cani aggressivi o di grossa taglia, ma dirigersi verso quelli più mansueti di piccola o media taglia, ancora meglio se si tratta di animali da grembo come Bouledogue Francesi, Maltesi, Bassotti Nani, Cavalier King etc.. 

http://www.pianetamotori.it/come-trainare-un-auto-188799.html

 

 

Come trainare un'auto


      
Come trainare un'auto 

In caso di avaria del nostro veicolo in tutte le strade, tranne i tratti autostradali e quelli extraurbani, possiamo essere soccorsi e trainati da un' altra autovettura, nei restanti casi è obbligo richiedere di farsi trainare dal carroattrezzi del soccorso stradale. In entrambe le situazioni è sempre buona cura indossare il giubbetto catarifrangente e segnalare la macchina in panne con l'apposito triangolo. Dobbiamo però seguire alcune istruzioni fondamentali che andremo a conoscere in questa piccola guida




1 Come trainare un'autoPrima cosa indispensabile è avere fisso in macchina un cavo da traino, calcolando che può sempre succedere l'imprevisto di non poter più far partire la nostra vettura. Possiamo scegliere tra vari tipi, cavi in acciaio, estensibili e barre rigide da traino. Controllare sempre la resistenza alla trazione, ovviamente più è elevata e più sarà difficile la rottura dello stesso. Ricordiamo anche che le varie tipologie di traino vanno sempre ben evidenziate, per renderle visibili agli altri automobilisti, con del nastro bianco-rosso, o dei panni rossi ben legati sul cavo. 


                                                        
Consigli:
collegare sempre il cavo esclusivamente agli appositi occhioni, per non compromettere l'integrità del veicolo.


 

2 Come trainare un'auto Posizioniamo la vettura trainante davanti a quella non funzionante, nel portabagagli prendiamo gli appositi occhioni da traino. Cerchiamo sul fronte dell'auto da trainare e sul retro del veicolo trainante gli appropriati sportellini sul paraurti, rimuoviamoli e avvitiamo gli occhioni. Appena finito di avvitare possiamo collegare il cavo di traino tra le due autovetture, facendo attenzione a chiudere perfettamente i sistemi di ancoraggio presenti. Come già detto precedentemente, ricordiamoci che, una volta finito, il cavo deve essere segnalato in modo visibile. 
 
                 

 

3 Dopo aver effettuato un collegamento adeguato, possiamo partire senza effettuare brusche accelerazioni o frenate improvvise.  Ci servirà la massima attenzione e rispettare una velocità non superiore ai 35 km/h. La macchina trainata dovrà mantenere sempre il quadro acceso per evitare il blocco dello sterzo e mantenere per tutto il tragitto le segnalazioni visive lampeggianti accese (quattro frecce).  Se anche i dispositivi lampeggianti non dovessero funzionare, bisognerà esporre il triangolo o il cartello con catarifrangenti per carichi sporgenti.  Finito il trasporto dell' autoveicolo, dopo aver assicurato la vettura con marcia e freno a mano, si può procedere con la rimozione del cavo e successivamente dei rispettivi ganci da traino.  Dopo aver riposto il tutto, andremo a richiudere l'apposito scomparto sui paraurti con gli sportellini che avevamo tolto.. 

http://www.faidatemania.it/come-costruire-un-set-di-pesi-188836.html

 

Come costruire un set di pesi

                     
Come costruire un set di pesi       

La crisi economica si sta facendo sempre più pesante, ogni giorno si cerca di risparmiare il più possibile e sta tornando in voga la tecnica del fai da te. Per chi non avesse la possibilità di andare in palestra o di acquistare un' attrezzatura adeguata, diamo dei consigli utili per costruire un set di pesi.



1 Come costruire un set di pesi  Primo attrezzo utile da costruire, per rendere il nostro allenamento il più corretto possibile, è la panca piana regolabile. Come prima cosa dobbiamo procuraci una tavola di legno molto resistente, che sia lunga almeno 1 mt e che la larghezza non superi quella delle nostre spalle, per non impedire i movimenti di apertura e chiusura delle braccia. Possiamo rimediarla o da vecchi mobili ormai destinati alla discarica o più semplicemente andando in un negozio per il fai da te, dove si può comprare per pochi euro. Come spessore per sollevarla da terra possiamo usare dei vecchi elenchi telefonici o qualsiasi altro oggetto che siano di misura uguale tra loro. Si può renderla anche inclinata mettendo gli spessori solo da un lato e regolarla a nostro piacimento con uno o più elenchi.          


                                               
Consigli:
Fate gli esercizi sempre con molta cautela, non essendo in una palestra e non potendo avere qualcuno che vi segua.

 

2 Come costruire un set di pesi  Per la creazione di manubri, possiamo utilizzare delle bottiglie di plastica che andremo a riempire a nostro piacimento, con acqua, sabbia o sassi, dipendentemente dal peso che si vuole utilizzare. Se risulta difficile la presa sulla bottiglia, perché troppo grande, possiamo creare una maniglia. Prendiamo o un cordino resistente o una parte di tubo rigido per l' innaffiamento, tagliamolo della misura che ci serve per consentire una giusta impugnatura e con colla a caldo lo incolliamo al centro dell' attrezzo creato. Quando ci servirà più peso da sollevare, possiamo semplicemente legare insieme più bottiglie.
 
 
 
 
3 Come costruire un set di pesi  Possiamo costruire anche un bilanciere, prendendo un manico di scopa o qualsiasi altra tipologia di barra di qualunque materiale, chiaramente più è resistente e più ci si potrà caricare sopra del peso.  Si possono utilizzare, così come per i manubri, delle bottiglie ripiene collegate tra loro da posizionare sulla barra. Per esempio prendiamo 3 bottiglie per lato, uniamole con del nastro isolante cosicché, dalla parte dei tappi, si formerà una cavità dove incastrare il nostro bilanciere.  Si può anche costruire un bilanciere a peso fisso utilizzando cemento a presa rapida, colla vinilica e 2 secchi da riempire.  Prendiamo il cemento e la colla, versiamoli nel secchio e mescoliamoli per amalgamarli, dopodiché infiliamo il nostro bastone all'interno del composto, aspettiamo che il tutto si asciughi perfettamente e ripetiamo l'operazione sull' altro lato..