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martedì 6 agosto 2013

PAURA





PAURA
 
 
 
Sono sulle scale di una casa abbandonata, si sente il rumore
del vento che sbatte sulle finestre, ad ogni gradino che faccio
si sente uno scricchiolio che mi penetra la testa,
come fosse un martello pneumatico.
Sono arrivato davanti al portone, è grande, nero, pieno di ragnatele
e ci sono dei segni strani indecifrabili.
Ho paura mi sento il sangue congelare, il cuore batte sempre più forte.
Oddio la porta si sta aprendo senza che io l' abbia sfiorata.
Non sò che fare, se entrare o rimanere li in eterno
come una statua in una piazza.
La paura sale, mi assale, mi blocca, comincio a tremare
ma non ho scelta devo entrare.
Mi decido faccio un passo ma un frastuono mi paralizza,
non riesco a capire cosa sia, mi giro da ogni parte non vedo nulla,
voglio fuggire ma non ci riesco qualcosa me lo impedisce
e mi dice che devo entrare per battere questa paura
che mi opprime e che mi blocca.
Mi sono veramente deciso, riesco a fare più di un passo e supero la porta.
Entrando scorgo un grande salone altissimo circa 20 metri,
ma da fuori la casa sembrava meno della metà, cerco di uscire per controllare
ma la porta si chiude con una violenza che mi fa cadere a terra.
Rialzandomi comincio a vedere che qualche candela
inizia ad accendersi inspiegabilmente e un brivido
mi corre lungo tutta la schiena, ho la sensazione che qualcosa di oscuro
si celi in questa stanza.
Sento dei passi al piano di sopra, voglio salire ma ho paura.
Mi faccio coraggio, si sente un urlo di donna come se fosse stata sgozzata,
prendo una candela e salgo la scalinata.
E' lunga molto lunga sembra infinita, ho la sensazione di perdere l' equilibrio
mi appoggio al muro e mi riprendo, forse è stata la paura.
Il vento è sempre più forte e ulula come un lupo assetato di sangue.
improvvisamente un altro urlo, questa volta però è di un uomo,
ho veramente paura, mi rigiro per scendere le scale ma sono sparite
ed io sono sospeso in aria.
Gli occhi mi escono di fuori, soffro di vertigini,
mi sento lo stomaco rivoltarsi dentro di me, non resisto e mi viene da rigettare.
Mi accorgo che sto vomitando sangue, oddio! mi sento morire
e non posso rimanere qui, mi giro e faccio gli ultimi scalini che sono rimasti,
sembrano gli scalini più lunghi della mia vita.
Arrivo al I° piano e mi accascio sul pavimento è freddissimo, 
nel frattempo mi accorgo anche che ho smesso di rimettere sangue,
mi alzo senza nessun dolore anzi forse sto anche meglio di prima.
Non trovo più la candela, mi giro e sento qualcosa che sbatte sul mio piede,
oh no! era proprio lei e ora sta cadendo al piano sottostante.
Mi metto in ginocchio e comincio a piangere perchè non riesco a vedere nulla,
ho paura!
Sento dei passi avvicinarsi, alzo lo sguardo e cerco di capire cosa sia,
niente la mia vista non mi permette di percepire è troppo buio.
Sento una porta aprirsi è proprio davanti ai miei occhi,
c'è luce all' interno della stanza, comincio ad asciugarmi il volto dalle lacrime,
mi alzo, mi dirigo verso la porta entro e...............................!
Da quel momento non ricordo più nulla.


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