PAURA
Sono
sulle scale di una casa abbandonata, si sente il rumore
del
vento che sbatte sulle finestre, ad ogni gradino che faccio
si
sente uno scricchiolio che mi penetra la testa,
come
fosse un martello pneumatico.
Sono
arrivato davanti al portone, è grande, nero, pieno di ragnatele
e ci
sono dei segni strani indecifrabili.
Ho
paura mi sento il sangue congelare, il cuore batte sempre più forte.
Oddio
la porta si sta aprendo senza che io l' abbia sfiorata.
Non
sò che fare, se entrare o rimanere li in eterno
come
una statua in una piazza.
La
paura sale, mi assale, mi blocca, comincio a tremare
ma
non ho scelta devo entrare.
Mi
decido faccio un passo ma un frastuono mi paralizza,
non
riesco a capire cosa sia, mi giro da ogni parte non vedo nulla,
voglio
fuggire ma non ci riesco qualcosa me lo impedisce
e mi
dice che devo entrare per battere questa paura
che
mi opprime e che mi blocca.
Mi
sono veramente deciso, riesco a fare più di un passo e supero la porta.
Entrando
scorgo un grande salone altissimo circa 20 metri,
ma
da fuori la casa sembrava meno della metà, cerco di uscire per controllare
ma
la porta si chiude con una violenza che mi fa cadere a terra.
Rialzandomi
comincio a vedere che qualche candela
inizia
ad accendersi inspiegabilmente e un brivido
mi
corre lungo tutta la schiena, ho la sensazione che qualcosa di oscuro
si
celi in questa stanza.
Sento
dei passi al piano di sopra, voglio salire ma ho paura.
Mi
faccio coraggio, si sente un urlo di donna come se fosse stata sgozzata,
prendo
una candela e salgo la scalinata.
E'
lunga molto lunga sembra infinita, ho la sensazione di perdere l' equilibrio
mi
appoggio al muro e mi riprendo, forse è stata la paura.
Il
vento è sempre più forte e ulula come un lupo assetato di sangue.
improvvisamente
un altro urlo, questa volta però è di un uomo,
ho
veramente paura, mi rigiro per scendere le scale ma sono sparite
ed
io sono sospeso in aria.
Gli
occhi mi escono di fuori, soffro di vertigini,
mi
sento lo stomaco rivoltarsi dentro di me, non resisto e mi viene da rigettare.
Mi
accorgo che sto vomitando sangue, oddio! mi sento morire
e
non posso rimanere qui, mi giro e faccio gli ultimi scalini che sono rimasti,
sembrano
gli scalini più lunghi della mia vita.
Arrivo
al I° piano e mi accascio sul pavimento è freddissimo,
nel
frattempo mi accorgo anche che ho smesso di rimettere sangue,
mi
alzo senza nessun dolore anzi forse sto anche meglio di prima.
Non
trovo più la candela, mi giro e sento qualcosa che sbatte sul mio piede,
oh
no! era proprio lei e ora sta cadendo al piano sottostante.
Mi
metto in ginocchio e comincio a piangere perchè non riesco a vedere nulla,
ho
paura!
Sento
dei passi avvicinarsi, alzo lo sguardo e cerco di capire cosa sia,
niente
la mia vista non mi permette di percepire è troppo buio.
Sento
una porta aprirsi è proprio davanti ai miei occhi,
c'è
luce all' interno della stanza, comincio ad asciugarmi il volto dalle lacrime,
mi
alzo, mi dirigo verso la porta entro e...............................!
Da
quel momento non ricordo più nulla.